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PERCHÈ UN PAVIMENTO IN RESINA ROVINATO?
Cari lettori, che sempre più numerosi ci seguite, un pavimento in resina rovinato non è così raro trovarlo. Anzi! Sembrerà infatti strano da parte nostra affrontare questo argomento, ma la realtà è anche questa.
Prima di entrare nel dettaglio di questo argomento, corre tuttavia il dovere precisare che questa incresciosa situazione si manifesta generalmente quando il “professionista” non ha: né l’esperienza, né i prodotti adatti.
Questo è il motivo di fondo!
La più recente prova a nostra disposizione, ci viene infatti fornita dall’intervento per il recupero di un pavimento in resina rovinato all’interno di un’industria friulana. Un intervento talmente ben riuscito ed apprezzato, che la stessa azienda, ci ha chiesto di realizzare durante i lavori di recupero, anche i pavimenti degli uffici del magazzino.
Concreti, veloci ed estremamente attenti ai particolari, come al nostro solito: questa è Permac Resine.
UN PROBLEMA DECISAMENTE COMUNE
Un pavimento in resina rovinato, è per tutti un sostanziale disastro. Soprattutto per quelle aziende del settore meccanico che non si possono permettere rallentamenti alle attività produttive.
…e lo è indistintamente anche per le aziende del comparto alimentare. Ad esempio per le aziende vitivinicole, per quelle della distribuzione di ortaggi di stagione o di frutta. Ma potrebbe essere anche per un centro di ittico, oppure per uno dei numerosi caseifici che caratterizzano l’Italia, ecc…
L’esperienza non ci manca affatto!
Prima di avviare una qualsiasi attività, sia essa anche ricreativa, consigliamo quindi di avere un approccio estremamente professionale durante la scelta o il recupero delle superfici.
Sbagliare, potrebbe essere particolarmente penalizzante.
LE CAUSE DEL DISASTRO
Il pavimento in resina rovinato, trattato in questo articolo, si riferisce alla Imel di Codroipo in provincia di Udine. Un’importante azienda friulana, operante in tutto il mondo e specializzata nella costruzione di impianti di verniciatura.
Senza entrare troppo nel dettaglio di questo intervento, per non tediare il lettore, il pavimento in resina rovinato era il frutto di un lavoro eseguito senza la minima esperienza. Non solo per la mancata valutazione delle condizioni ambientali, ma anche per l’uso errato di prodotti non all’altezza del risultato preteso.
Due errori spaventosamente impattanti sulla durata e solidità della superficie.
Infatti, non aver ad esempio posto freno all’umidità di risalita, non aver combinato i prodotti in maniera corretta e non aver considerato gli indispensabili giunti di dilatazione, ha portato all’immediato decadimento della superficie.
Un vero ed enorme problema, per un’azienda di eccellenza come questa.
Ciò nonostante, con un’attenta rimozione della superficie precedente diventata “collosa”, l’uso di tecniche e di prodotti capaci di bloccare l’umidità di risalita, la ricostruzione dei giunti sbriciolati e la stesura di un pavimento in resina epossidica di nostra produzione, l’operatività aziendale è stata ripristinata in tempi rapidissimi.
Il video testimonia chiaramente la situazione che abbiamo dovuto affrontare.
