Pavimenti per haccp indispensabili nel settore alimentare
Tutte le aziende agroalimentari devono dotarsi di pavimenti per haccp. Nello specifico quelle che si occupano della trasformazione degli alimenti: dalla lavorazione della materia prima al confezionamento e stoccaggio dei prodotti. Ma che cosa significa questo acronimo?
HACCP acronimo di Hazard Analysis and Critical Control Points, traducibile in analisi dei pericoli e punti di controllo critici, è un insieme di procedure, dedicate a prevenire le possibili contaminazioni degli alimenti.
Ogni azienda ha caratteristiche strutturali e produttive differenti, pertanto la normativa HACCP deve risultare in linea con la tipologia dell’attività che svolge. Non può quindi essere standard ma è differente per ogni realtà.
Il fine è quello di eliminare i rischi potenziali e sviluppare sistemi di controllo efficienti per l’ambiente in cui i cibi vengono trattati.
In definitiva, il controllo dei rischi serve per garantire la sicurezza dei consumatori durante tutte le fasi della produzione per evitare quindi la contaminazione degli alimenti.
…soprattutto in questo periodo caratterizzato dal covid-19.
Nell’ottica di controllo di tutti i rischi rientrano quindi anche i pavimenti alimentari, i quali devono essere realizzati necessariamente con un’attenzione particolare.
Per noi sono solo su misura.
All’interno del codice viene specificato che:
i pavimenti per haccp devono essere mantenuti in buone condizioni, essere facili da pulire e, se necessario, da disinfettare. Ciò richiede l’impiego di materiale resistente, non assorbente, lavabile e non tossico, a meno che gli operatori alimentari non dimostrino all’autorità competente che altri tipi di materiali possono essere impiegati appropriatamente. Inoltre ove opportuno, la superficie dei pavimenti deve assicurare un sufficiente drenaggio;
Ne consegue che i pavimenti alimentari devono avere caratteristiche specifiche tali da poter garantire l’utilizzo degli stessi, all’interno dei siti di produzione o trasformazione alimentare.
Ma quali sono queste caratteristiche?
Le nostre soluzioni in resina in linea con la normativa.
Le realtà operanti sul settore alimentare, hanno l’obbligo di identificare nel proprio processo produttivo le fasi critiche per la sicurezza igienico-sanitaria del prodotto lavorato, nonché i rischi legati all’attività stessa. Devono quindi adottare le migliori procedure per garantire la sicurezza e la salvaguardia degli alimenti, ma anche la sicurezza dei lavoratori.
I nostri pavimenti per haccp, tutti realizzati con resina di nostra produzione, sono idonei ai requisiti richiesti dal settore alimentare ed in caduta sono una perfetta soluzione per affrontare le contaminazioni da covid-19.
I pavimenti per hccp che sviluppiamo per centinaia di aziende italiani si caratterizzano per essere:
- senza giunti
- impermeabili a grasso, olio e all’acqua
- resistenti a urti e all’abrasione di carrelli e muletti
- facili da pulire e decontaminare grazie a una bassa porosità e una alta resistenza agli agenti chimici.
- duraturi nel tempo
- anti polvere
- personalizzabili anche esteticamente a discrezione del progettista
Con la stessa procedura e qualità della resina è inoltre possibile rivestire le pareti, realizzando superfici lisce, senza giunti, facili da pulire, resistenti ed impermeabili.
Centinaia di case-history testimoniano il valore dei nostri rivestimenti.
I rivestimenti ed i pavimenti per haccp di nostra produzione, si adattano perfettamente alle necessità di centinaia di aziende. Non solo per la perfetta coerenza alle normative in materia di sicurezza e igiene HACCP, ma anche per la loro capacità di rispondere alle specifiche esigenze, con le quali ogni realtà si caratterizza.
Le aziende vitivinicole, come ad esempio il Consorzio Val d’oca o Serena wines hanno necessità differenti da quelle della produzione di insaccati, come il salumificio Becker, o quelli di una cucina industriale o addirittura di un pastificio come Temporin.
Le foto qui pubblicate, testimoniano il nostro recente intervento presso la cantina Sutto in provincia di Treviso.
La volontà era quella di recuperare un pavimento in calcestruzzo per una superficie totale di 900mq ed i lavori sono iniziati con la consueta ispezione preventiva del nostro tecnico per definire la soluzione migliore.
I lavori sono iniziati con la palinatura della superficie esistente e la levigatura del calcestruzzo per creare una superficie planare, capace di convogliare sugli scarichi i liquidi.
Raggiunta la condizione ottimale per la stesura del nostro rivestimento è stato realizzato il nostro famoso prodotto syntocret beverfood ms Wine presente in centinaia di aziende vitivinicole. Non solo in Italia ma anche in Europa.
Teniamo infine a precisare che, data la presenza dell’enormi cisterne, i lavori sono stati eseguiti al disotto delle stesse mediante la levigatura e stesura del rivestimento, completamente a mano dai nostri professionisti.
