L’industria farmaceutica necessita di pavimenti specifici
L’industria farmaceutica, oggi più che mai, ha estremo bisogno di rivestimenti e pavimenti molto performanti. Ne ha bisogno a causa di un’evoluzione normativa in campo sanitario sempre più stringente. Ciò che viene imposto, infatti, è un ambiente costantemente pulito e asettico. Deve inoltre essere resistente alle forze meccaniche, agli agenti chimici ed infine deve essere di facile decontaminazione.
I nostri tanti interventi nell’industria farmaceutica presentano invece un quadro opposto. Tante realtà che producono farmaci “tradizionali” o omeopatici scelgono, allo scuro di queste informazioni, materiali che per loro intrinseca natura non possono soddisfare completamente i bisogni di questo settore.
I classici casi sui quali interveniamo sono infatti generalmente caratterizzati dalla presenza di pavimenti con piastrelle o con il diffuso calcestruzzo.
Come spesso succede, questi materiali nel tempo perdono le proprietà iniziali dando vita a crepe e rotture che pregiudicano la normale produzione o stoccaggio dei prodotti. A questi già gravi problemi, il calcestruzzo aggiunge poi un ulteriore grosso disagio, soprattutto per un ambiente asettico: produce facilmente polvere a causa del suo costante sfaldamento.
Esattamente ciò che accade anche nell’industria cosmetica, negli avanzati laboratori di precisione o per quelle aziende che si occupano di tecnologia.
Il nostro pavimento in resina per risolvere i problemi
Come indicato nelle righe precedenti, tra i settori sui quali interveniamo regolarmente, vi è quello dell’industria farmaceutica tradizionale o del settore omeopatico, per scendere fino alle farmacie pubbliche e private.
Recentemente, per la precisione durante le vacanze natalizie, abbiamo svolto un importante intervento presso una storica realtà che produce farmaci a San Marino. Intervento avvenuto per il recupero di una porzione di magazzino sviluppata su un’area di 180 mq interamente in gress.
La superficie presentava un alto livello di usura, con abrasioni, rotture e dissesti causati dal tempo e dai soliti limiti dei materiali evidenziati in precedenza. Il recupero è quindi iniziato levigando profondamente le piastrelle in gress e demolendo il precedente massetto in sabbia-cemento sottostante (pesantemente danneggiato).
Al termine dei lavori di demolizione è stata quindi ricreata una nuova base, con spessori da 5 a 8 cm, grazie a un massetto epossidico di nostra formulazione, altamente resistente e capace di creare la perfetta base di appoggio su cui creare uno dei nostri affidabilissimi pavimenti.
A conclusione dei lavori e verificata la perfetta qualità della superficie portante, è stato infatti steso il rivestimento Syntocret Pharmachem MS con finitura antiacido, ottenendo così una superficie perfettamente planare e duratura.
